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Nautica: Ucina,Miami Boat Show più affluenza e più contratti

Demaria, si conferma appuntamento di riferimento per mercato Usa

20 febbraio, 15:52
Nautica: Miami Boat Show Nautica: Miami Boat Show

(ANSA) - GENOVA, 20 FEB - "Il Salone di Miami si conferma un appuntamento di riferimento per il mercato americano. Rispetto allo scorso anno, l'affluenza è stata certamente maggiore": lo ha detto la presidente di Ucina Confindustria Nautica Carla Demaria a conclusione del Miami Boat Show, una delle rassegne internazionali più importanti dedicate alla nautica. Sempre molto significativa, sottolinea Demaria, l'affluenza di provenienza dal Centro e Sud America, con il ritorno dei clienti Brasiliani, ma anche da tutti gli Stati Uniti, Canada ed internazionale. "L'impressione generale - afferma - è che ci sia anche una maggiore propensione alla conclusione di contratti ".

Ambasciatrici oltre oceano del made in Italy anche otto aziende associate a Ucina Confindustria Nautica e rappresentative dei diversi settori merceologici: Austin Parker Yachts, Cantiere del Pardo Spa, Mtu, Overmarine Mangusta, Monte Carlo Yachts, Sanlorenzo, per gli accessori Yacht Controller Llc e, per le imbarcazioni pneumatiche, Zar Formenti e Nuova Jolly.

La kermesse americana si svolge contemporaneamente in due diverse location, differenti per tipologia di imbarcazioni.

Soddisfatto Fabio Planamente, direttore commerciale di Cantiere del Pardo, per la prima volta presente al salone di Miami: "ci riteniamo soddisfatti di questa prima esperienza, in quanto la barca esposta è piaciuta moltissimo ed il nostro dealer ha preso dei contatti molto buoni, che speriamo possano concretizzarsi presto in vendite". Piero Formenti, patron di Zar Formenti, azienda specializzata nella costruzione di unità pneumatiche, conferma l'impressione che quest'anno ci siano stati molti più visitatori dello scorso anno. "Il mercato Usa è decisamente in ripresa - afferma - ed è evidente la fiducia degli Americani nella propria economia". Gli Usa rappresentano il primo mercato di esportazione delle aziende italiane e il principale mercato mondiale per numero di diportisti, di imbarcazioni prodotte, e per giro di affari generato dal settore. Nel 2016 le esportazioni italiane negli Usa relative alle imbarcazioni da diporto e sportive hanno raggiunto i 401.600.000 Euro, pari ad un aumento del 17,7% rispetto al 2015. (ANSA).

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