Turismo: Federturismo, nautica elemento chiave

(ANSA) - GENOVA, 23 SETT - "L'economia non crescerà molto; nei prossimi 10 anni l'unico settore che crescerà è il turismo e la nautica è un elemento chiave della filiera del turismo.

Fondamentale quindi l'attenzione a questo settore. La pressione da parte del governo sulle imprese, che danno valore a tutta la catena, deve diminuire": così il presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti, intervenuto oggi alla terza conferenza nazionale sul turismo costiero. Battisti ha messo l'accento sul ruolo centrale che hanno le porte di accesso al turismo (porti, stazioni, aeroporti) e sulla necessità di distribuire i flussi verso destinazioni meno note e meno frequentate. Un ruolo importante, come porta di accesso al turismo, lo svolgono i porti turistici. "Il giro di affari dei porti turistici - ha sottolineato il presidente di Assomarinas Roberto Perocchio - dal 2011 è calato del 35% a causa della crisi. Negli ultimi due anni un 5% è stato recuperato ma c'è ancora una strada lunga da percorrere". Un grosso ostacolo, ha spiegato Perocchio, è il contenzioso, arrivato in Corte Costituzionale, nei confronti dello Stato per il mancato rispetto dei patti concessori. "La maggior parte dei porti turistici - ha spiegato - sono stati costruiti sulla base di un accordo preciso tra investitori e Stato: l'investitore avrebbe creato il porto turistico, avrebbe pagato un canone predefinito e indicizzato. Invece, con alcuni errori normativi, si è preteso di applicare canoni nuovi a vecchi accordi. Questo è inaccettabile perchè fa saltare i piani economici finanziari degli investimenti effettuati". "C'è anche un'ipoteca sul futuro - ha aggiunto - perchè se non si risolve il problema non ci saranno più investimenti di questo tipo per il futuro. Sono 20.81 i nuovi posti barca costruiti dal 2007, quelli in costruzione 21.159, i progetti definiti o in esecuzione 48.920.

(ANSA).