Vela: Soldini e Maserati, nuova sfida a record oceani

  (ANSA) - MONTECARLO, 3 DIC - Non è sazio di sfide Giovanni Soldini, una vita in barca vela a sfidare il vento e il mare alla ricerca di nuove emozioni. Dopo il 2013 ricco di soddisfazioni, culminate nel record nella rotta dell'oro, la New York-San Francisco passando per Capo Horn con il Vor 70 Maserati, il velista milanese ha nuovi ambiziosi progetti per il 2014, con un obiettivo ben preciso, il record di velocità nel nord atlantico, da New York a Lizard Point già tentato con Maserati nel 2012. ''L'obiettivo sportivo piu' importante della stagione e' battere il record di velocità nel nord Atlantico - spiega Soldini - Maserati ce la puo' fare, sappiamo che è possibile anche se molto difficile. Quest'anno siamo molto determinati e quindi da maggio saremo a New York pronti a sfruttare il momento giusto per la partenza''. Prima però nell'agenda di Soldini e dell'equipaggio di Maserati c'è un altro appuntamento a breve termine, la Cape2Rio, la regata piu' lunga tra i due emisferi australi che prenderà il via il prossimo 4 gennaio e che avrà tra i membri dell' equipaggio Pierre Casiraghi. ''La Cape2Rio nasce dall'idea di sperimentare - ha spiegato Soldini durante la conferenza stampa allo Yacht Club di Monte Carlo. Il progetto con Maserati oltre all'attività sportiva è una piattaforma per fare promozione, avevamo l'esigenza di andare nei paesi asiatici e Capetown era sulla strada. E' una regata che ho sempre sognato di fare e questa mi sembra un'ottima occasione''. New entry dell'equipaggio di Maserati (composto oltre che da Soldini da Guido Broggi, Carlos Hernandez, Boris Hermann, Martin Kirketerp Ibsen, Gwen Riou, Corrado Rossignoli, Michele Sighel e Jacques Vincent) per la Cape2Rio il figlio minore di Caroline di Monaco, Pierre, una passione per la vela e in curriculum la vittoria alla Palermo-Montecarlo 2013 e in equipaggio per due anni sul Tuiga, la barca d'epoca fiore all'occhiello dello Tacht Club Monaco, ''E' la prima volta che partecipo ad una regata transoceanica - ha spiegato - sono appassionato di vela fin da bambino e quando Soldini mi ha proposto di fare parte dell' equipaggio ho accettato volentieri. Per me è un passo enorme rispetto a quello che ho fatto finora. La barca è bellissima, velocissima, l'equipaggio stellare, per me è tutto da scoprire''. A fare da tramite tra Soldini e Casiraghi John Elkann, anche lui nell'equipaggio di Maserati lo scorso anno nella Transpac. Dalle regate in solitario alle sfide in equipaggio, la passione di Soldini è intatta: ''Correre contro il tempo ti lascia libero di cercare la tua strada e questo in regata non è possibile- spiega - perché altri influiscono. Il coraggio? E' non prendere rischi inutili e continuare ad avere paura. Questo in genere ti fa tornare a casa. Poi c'è una parte di rischio che non è gestibile. Quando sono obbligato a prendere dei rischi non mi piace soprattutto se sono in equipaggio''. ''Lo spirito del team Maserati è avere a bordo grandi velisti da paesi diversi - conclude Soldini. Ho capito subito che a Pierre sarebbe piaciuta questa esperienza. E' uno tonico, va bene un monegasco così a bordo di Maserati sono sicuro si trovera' benissimo''. (ANSA).