Nautica: azienda italiana leader con brevetto pinne stabilizzatrici

(ANSA) – GENOVA, 11 OTT - Ha brevettato una nuova tipologia di pinna stabilizzatrice per yacht oltre i 20 metri di lunghezza che in soli tre anni dalla presentazione è stata adottata dai principali cantieri nautici italiani ed esteri: è la Cmc Marine, un'azienda nata meno di dieci anni fa che ha combattuto la crisi investendo fortemente nell'innovazione. Fondata nel 2005 a Como e trasferitasi in toscana all'inizio di quest'anno, la Cmc Marine è passata da cinque a oltre 20 dipendenti, ha un fatturato in costante crescita, continua ad assumere al ritmo di tre-quattro persone l'anno, per lo più giovani ingegneri, e continua ad investire in ricerca e sviluppo. La gamma Stabilis Electra, l'unico sistema di stabilzzazione al mondo con attuazione elettrica anziché idraulica è stata premiata nel 2011 con il Dame Award, il più prestigioso riconoscimento all'innovazione tecnologica nell'industria nautica mondiale. Al Salone Nautico di Genova, appena conclusosi, Cmc ha presentato una nuova tecnologia oggetto del secondo brevetto: una nuova sfida, un sistema (SE Integrated System) che riunisce in un pacchetto unico le performance dei prodotti più innovativi dell’azienda. L'obiettivo, spiegano i dirigenti di Cmc, è di presentare al cliente un pacchetto unico che permetta a cantieri ed armatori di sfruttare al meglio le performance dei singoli elementi.''Per CMC Marine è stato un salone positivo – dichiara Giustiniano Caggiano, uno dei due titolari dell'azienda - prosegue la nostra espansione sul mercato internazionale.". "Il salone di quest'anno – aggiunge - rappresenta la reale dimensione del mercato. La riduzione degli spazi non ha alterato la qualità degli espositori. La nuova formula convince, bisognerà probabilmente studiare bene la collocazione temporale all'interno del circuito delle altre manifestazioni all'estero''.