Percorso:ANSA > Mare > Nautica e Sport > Coppa America: Venezia da' vento a vele,domani il via

Coppa America: Venezia da' vento a vele,domani il via

Ad Murray, immagini catamarani a s.marco faranno giro del mondo

12 maggio, 10:59
Vela: Coppa Ameria; Venezia da' vento a vele,domani il via Vela: Coppa Ameria; Venezia da' vento a vele,domani il via

 (ANSA) - VENEZIA, 11 MAG - Iain Murray, l'Ad delle World Series della Coppa America, ne e' certo: le immagini dei catamarani AC45 che battagliano nel bacino di San Marco, a Venezia, faranno il giro del mondo. Una previsione che ha tutte le carte per avere facile conferma vista l'attesa in citta' e tra i milioni di appassionati di vela per le gare che prenderanno il via da domani, dopo l'inaugurazione ufficiale, e la particolarita' di uno dei due campi di regata: il tratto d'acqua davanti a Palazzo Ducale, la punta della Dogana e il complesso del'isola di San Giorgio Maggiore.

Per una decina di giorni Venezia, dove si annuncia il tutto esaurito sul fronte alberghiero, sara' sede di un mix davvero unico dato dall'alta tecnologia degli scafi in regata nello specchio d'acqua solcato un tempo dal 'Bucintoro' dogale e dal secolare 'teatro' dei monumenti marciani sullo sfondo. La tecnologia, come ha sottolineato Murray nella conferenza stampa di presentazione dell'evento, la porta l'organizzazione della Coppa America. Il resto lo mette Venezia. E, nel resto, c'e' anche la passione di una citta', che e' nata e ha avuto la sua forza nell'acqua, che ha saputo sorprendere persino il suo primo cittadino.

''La mia gratitudine - ha detto il sindaco Giorgio Orsoni - va agli imprenditori che ci hanno sostenuto, alle istituzioni che hanno saputo fare squadra, ma soprattutto ai miei cittadini, perche' non mi sarei mai immaginato un entusiasmo spontaneo di queste dimensioni, che va ben al di la' anche delle nostre capacita' organizzative. La vela, evidentemente, nel cuore della citta' e' una delle cose piu' importanti. E noi intendiamo continuare a puntare su questo settore''. Con la fase preliminare ormai agli sgoccioli - da giorni l'Arsenale e' vero cuore pulsante di ogni operazione di preparazione alla manifestazione e che offrira' ai 'curiosi' anche visite guidate - si puo' davvero dire che Venezia ha saputo rispondere al meglio alle aspettative, calandosi nel ruolo di padrone di casa che intende sfruttare l'opportunita' di essere ancora una volta sotto l'attenzione del mondo in chiave moderna, anche sul fronte turistico. La citta' lagunare, con oltre 20 milioni di turisti ogni anno provenienti da ogni parte del mondo, non ha certo bisogno di vendere la propria immagine, ma puo' lavorare sul fronte di un ulteriore passo sulla strada della qualita': ''possiamo far vedere - ha spiegato Orsoni - che possiamo richiamare anche un turismo diverso, quello legato alla nautica. Stiamo poi lavorando per far si' che i veneziani e gli ospiti possano visitare e sentire come proprio anche lo storico Arsenale, vecchio cuore dello sviluppo''.

Un aspetto particolarmente positivo, come ha evidenziato lo stesso sindaco, e' arrivato sul fronte dell'organizzazione della manifestazione - domani le prime regate per la Coppa Citta' di Venezia, prologo alle competizioni previste da giovedi' prossimo per le World Series - dal rapporto di collaborazione che si e' instaurato con diverse e importanti realta' imprenditoriali che operano nella citta' lagunare.

Il costo complessivo della Coppa America a Venezia, ha detto Orsoni. "alla fine viaggerà sui cinque milioni di euro"; ma è una spesa interamente sostenuta dagli sponsor. Il sindaco ha voluto cosi' ringraziare ''il team di imprenditori privati che si sono resi disponibili a finanziare l'operazione con somme importanti e con la loro capacità organizzativa, che ha portato alla costituzione del comitato 'Vivere Venezia', a cui la città deve essere grata. Si dice che a Napoli abbiano speso il triplo: non so se il nostro sia un miracolo, ma preferirei parlare di capacità di organizzazione, di volontà forte di tutte le amministrazioni competenti e di tutte le istituzioni veneziane, che hanno lavorato all'unisono, per far funzionare al meglio questo evento". (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA