Incidente Genova: cordoglio armatori, 'ma settore e'sicuro'

 Prevalgono cordoglio e stupore per l'incidente di Genova tra gli armatori riuniti a Roma per Mare Forum. Ma il settore è sicuro, ribadiscono in tanti.

"La nostra preghiera va alle famiglie delle persone coinvolte", afferma il ceo di Costa Crociere, Micheal Thamm, convinto che "bisogna aspettare le indagini, come al solito in questi casi impareremo dopo la lezione". Thamm racconta di non aver mai percepito problemi di sicurezza in quella parte del porto.

"Si parla del settore solo quando succedono disastri, fanno notizia questi fatti più di anni in cui migliorano i record dell'industria sulla sicurezza", osserva il ceo del Grimaldi Group, Emanuele Grimaldi. "C'é stato un miglioramento enorme, se si guardano i numeri sulle morti a bordo e sugli incidenti, anche perché le norme sono sempre più stringenti. - continua - Purtroppo un livello ancor piccolo di incidentalità rimane in tutte le attività".

Anche il chief operating officier di Fincantieri, Enrico Buschi sottolinea "l'incidenza rarissima dell'incidente per mare rispetto a quello, per esempio, del trasporto stradale".

L'armatore napoletano Giuseppe Bottiglieri punta il dito, invece, sull'età della nave che ha abbattuto la torre di controllo. "E' ancora prematuro esprimere un giudizio - dice - ma mi sembra di capire che è una nave piuttosto vecchia, che avrebbe 37 anni, forse adesso ci saranno indicazioni a mantenere navi più moderne, cosa che stiamo facendo tutti". (ANSA).