Anek Lines: guarda a sviluppo attività Italia e Mediterraneo

(ANSA) - ANCONA, 21 MAR - La Anek Lines, la compagnia greca che dal 1989 fa scalo nel porto di Ancona, ''vuole sviluppare le attività in Italia e in Europa'', e guarda a ''nuove rotte nel Mediterraneo e non solo, cogliendo ogni possibilità di investimento nel settore dello shipping''. Lo ha detto il vice presidente di Anek A. E. Spiros Protopapadakis, nella cena di gala svoltasi in nave ad Ancona per festeggiare i 50 anni di Anek Lines. La piccola compagnia di bandiera è stata fondata il 10 aprile 1967 dai cretesi per non rimanere isolati dalla Grecia continentale: ora è una società (Anek A.E.) quotata in borsa, con 142 milioni di euro di fatturato, 1.800 dipendenti e nove navi. Ad Ancona ha il suo quartier generale la partecipata italiana Anek Lines Italia controllata al 51% e amministrata da Massimo Di Giacomo. Tra il 2006 e il 2016, ha ricordato Rodolfo Giampieri, presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, l'Anek ha fatto transitare ad Ancona 2,6 milioni di passeggeri e 370 mila tir''.