Percorso:ANSA > Mare > Crociere e Traghetti > Crociere:porto Napoli a Seatrade Med per reagire a calo

Crociere:porto Napoli a Seatrade Med per reagire a calo

Confermato segno meno per 2017 ma scalo resta punto riferimento

21 settembre, 16:41
(ANSA) - NAPOLI, 21 SET - La flessione di arrivi di crocieristi nel porto di Napoli è dovuta essenzialmente "alla situazione geopolitica dell'area del Mediterraneo ed al conseguente riposizionamento delle navi di ciascuna flotta". Lo afferma una nota dell'Autorità Portuale di Napoli riportando le conclusione emerse dal dibattito al Seatrade Med di Tenerife che e cominciato oggi. Anche quest'anno l'Autorità di Sistema Portuale di Napoli insieme al Terminal Napoli e l'Assessorato al Turismo del Comune di Napoli, è stata presente all'evento con un proprio stand, in cui sono stati proiettati video del porto e della città di Napoli. Presenti per l'Autorità Portuale il Segretario Generale Emilio Squillante, delegato dal Commissario Antonio Basile, Tomaso Cognolato, Amministratore Delegato del Terminal Napoli, numerosi agenti e cruise operators del porto tra cui Maurizio Maddaloni, amministratore della CIMA Viaggi.

Il calo del porto di Napoli sugli attracchi di crociere per il 2017 è previsto intorno al 30%. In quest'ottica l'Autorità di Sistema Portuale, insieme al Terminal, ha messo in campo, si legge nella nota, alcune iniziative finalizzate a ricondurre, come negli anni precedenti, la normalità degli accosti, sopratutto ad incentivare non solo il ripristino della normalità ma anche ad implementare il numero degli approdi sia delle compagnie abituali sia di nuove compagnie. Dall'evento iberico emerge però che il Porto di Napoli continua a ricoprire un ruolo di forte attrazione per le navi da crociera e per tutti gli operatori del settore, confermato dalla crescita costante degli ultimi anni fino a raggiungere nel 2016 la cifra di 1.300.000 passeggeri, cifra significativa nel panorama del mercato crocieristico del mediterraneo.

Gli incontri hanno avuto come oggetto principale il contenimento della flessione e sono state impostate le basi per i prossimi incontri che si terranno entro la fine dell'anno volti a riequilibrare il numero degli approdi programmati. Tra gli altri la Delegazione ha tenuto incontri con i principali esponenti delle maggiori compagnie di crociera tra cui: MSC, Costa, Royal Caribbean Cruise Line, TUI, Holland America, Princess, Aida, Disney, Cunard e P&O, e ognuno di loro ha confermato che il riposizionamento su Napoli e breve e medio termine e che Napoli resta sempre comunque una meta di riferimento.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA