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Ambiente: una app Ogs per segnalare la presenza di Noce di mare

Istituto Oceanografia e Geofisica, è un problema per l'ecosistema

15 luglio, 19:09

(ANSA) - TRIESTE, 15 LUG - Da oggi chiunque può aiutare i ricercatori ad avere notizie sul mare e, in particolare, agli avvistamenti delle noci di mare, che negli ultimi anni stanno invadendo l'Alto Adriatico in particolare. Grazie a un'app per smartphone ideata dall'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), 'avvistAPP', una applicazione lanciata in questi giorni sia per smartphone con sistema operativo iOS sia Android.

La noce di mare, Mnemiopsis leidyi, organismo gelatinoso, è originaria delle coste atlantiche dell'America ed è arrivata nel Mediterraneo probabilmente attraverso le acque di zavorra delle navi, sembra simile a una medusa ma in realtà non ne è nemmeno lontana parente, poiché è uno ctenoforo e non è urticante per l'uomo. Tuttavia, gli scienziati ritengono che possa essere un "problema per l'ecosistema marino essendo un vorace predatore di uova e larve di pesce, e di zooplancton, del quale si nutrono i pesci stessi", come spiega Valentina Tirelli, biologa marina di OGS e coordinatrice del progetto. Infatti, "a causa degli effetti negativi che può determinare, è stata inserita nella lista delle 100 specie invasive più dannose al mondo. Dall' estate 2016 la noce di mare forma enormi sciami (bloom) anche in nord Adriatico, creando seri problemi al settore della pesca nella Laguna di Grado e Marano" precisa la ricercatrice.

Questa specie può vivere a temperature comprese tra 0° e 32°C, è ermafrodita ed ha un'elevata fertilità con una produzione superiore a 12.000 uova per individuo al giorno. A temperature e livelli di cibo favorevoli le uova possono schiudersi e svilupparsi in adulti riproduttori in 14 giorni.

La app, da oggi disponibile gratuitamente sia sull'App Store di Apple sia per sistemi Android su Google Play, serve per raccogliere i dati sugli avvistamenti. "Usare l'app sarà molto semplice: basterà scattare una foto e inviare una segnalazione con il cellulare" spiega Tirelli precisando che "con avvistAPP sarà possibile segnalare anche meduse, tartarughe e delfini.

Abbiamo deciso di allargare la raccolta di dati anche ad altri organismi importanti per valutare lo stato del nostro mare".

Il progetto Noce di mare è finanziato dalla Regione Fvg e si avvale della collaborazione di Arpa FVG e di APS DelTa "Delfini e tartarughe nel Golfo di Trieste". AvvistAPP è stata sviluppata dalla ditta Divulgando srl. (ANSA).

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