Pesca: Sicilia al Slow fish con presìdi Slow food

(ANSA) - PALERMO, 15 MAG - Sicilia protagonista di Slow Fish 2017, l'evento internazionale dedicato al pesce e alle risorse del mare organizzato dall'associazione Slow Food Italia e dalla Regione Liguria, in collaborazione con il ministero delle Politiche agricole,al porto antico di Genova dal 18 al 21 maggio.

L'impegno principale di Slow Food Sicilia per questa edizione di Slow Fish è caratterizzato da due spazi di discussione e approfondimento gestiti dai rappresentanti della associazione: uno con la collaborazione del dipartimento pesca della Regione Sicilia, l'altro dedicato al progetto "Territori del vino e del gusto - In viaggio alla ricerca del genius loci". Quest'ultimo, nato dalla collaborazione fra l'assessorato del turismo con il ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, vede anche la presenza e il contributo di Slow Food Sicilia. Si tratta di un'iniziativa che punta a rafforzare il sistema dell'offerta del turismo siciliano con particolare riferimento al settore gastronomico. Assieme al dipartimento della pesca mediterranea della Regione, nell'area di Slow Food Sicilia si parlerà di biodiversità, sostenibilità ambientale e lavorazioni artigianali attraverso laboratori degustazione (alcuni dei quali hanno l'apporto di aziende siciliane di trasformazione del pescato e dell'Op Pesca della provincia di Trapani) sui seguenti temi: la mènola salata di Trapani, i presìdi Slow Food dell'alaccia di Lampedusa e della masculìna da màgghia del golfo di Catania, l'acciuga salata di Sciacca, una serie di pietanze di cucina marinara come la caponata di polpo di Marettimo, gli involtini di spàtola e palamita, l'arancino di alalunga e altro ancora.