Pesca:Bacoli vieta pesca molluschi e ricci per alga tossica
Divieto arriva a pochi giorni da stop anche in zona di Napoli
27 agosto, 16:54Lo stop alla pesca, anche amatoriale per consumo personale, riguarda gli echinodermi (ricci di mare), frutti di mare selvatici (molluschi bivalvi e gasteropodi) e crostacei (granchi), dal sito roccioso della località Punta Pennata, in prossimità della costa e posti a meno di 100 metri dalla costa stessa. L'ordinanza sindacale arriva a seguito di una nota della Regione Campania e dell'Asl Napoli 2 Nord in cui si comunica che da campioni di ricci prelevati nelle acque antistanti il Comune di Bacoli è stata evidenziata la presenza di una biotossina, presumibilmente prodotta dall'Ostreopsis ovata. La decisione arriva a pochi giorni di distanza dallo stop imposto anche dal vicino Comune di Napoli nella zona della Gaiola, a Posillipo. L'Ostreopsis ovata è stata probabilmente introdotta accidentalmente nel Mediterraneo per mezzo delle acque di zavorra delle navi e ora si sviluppa nei mesi estivi grazie alle alte temperature, all'alta pressione atmosferica e al mare calmo, tutti fattori che ne facilitano la proliferazione.
Secondo quanto riportato dal Centro Nazionale di Epidemiologia, nel caso di intossicazione per via alimentare per il consumo di molluschi, crostacei o pesci contaminati, la sintomatologia si manifesta con vomito, diarrea, dolori agli arti, spasmi muscolari e difficoltà respiratorie. (ANSA).