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Tempesta Ernesto attraversa Caraibi, punta su Yucatan

Con venti fino a 80 km/h, in arrivo anche tempesta Florence

05 agosto, 19:40
La tempesta tropicale Ernesto La tempesta tropicale Ernesto

  > (ANSA) - NEW YORK, 5 AGO - La tempesta tropicale Ernesto guadagna forza, in due giorni potrebbe diventare uragano. Secondo gli ultimi bollettini meteo, ora sta attraversando il mar dei Caraibi, e in poche ore arrivare in Giamaica, dove e' previsto che il suo passaggio, accompagnato da forti temporali, rovesci sull'isola numerosi centimetri di pioggia.

Le autorita' giamaicane hanno gia' fatto scattare lo stato di allerta e hanno consigliato ai residenti che vivono nelle aree a rischio allagamenti di raggiungere zone piu' sicure. Alcuni strascichi dovrebbero avvertirsi anche in Honduras nella giornata di domani, mentre oggi forti precipitazioni piovose sono attese a Porto Rico, Hispaniola (Rep Domenicana e Haiti), Aruba, Curacao e al largo delle coste del Venezuela. Come previsto, Ernesto sta seguendo un percorso che al momento lo tiene in mare, ma potrebbe toccare terra e salire di diventare 'categoria, diventando uragano, entro mercoledi, quando lambira' le coste della penisola dello Yucatan, in Messico. Questa mattina, intorno alle 11:00 (le 17:00 in Italia), la tempesta era a circa 330 km a sud est di Kingston, la capitale della Jamaica, con venti che hanno raggiunto una velocita' massima di 80 km/h, dopo che nelle ultime ore avevano sfiorato i 100 km/h. Attualmente, si sposta ad una velocita' di una trentina di chilometri l'ora. "Ernesto potra' considerarsi uragano - hanno spiegato gli esperti del Centro Nazionale Uragani di Miami in Florida - se i suoi venti arriveranno a 120 km/h. L'ipotesi potrebbe essere concreta tra un paio di giorni, quando sara' nella zona Nord- occidentale dei Caraibi". I meteorologi saranno in particolare in allerta nei prossimi due giorni, quando si teme che da tempesta Ernesto passi a uragano, allorche' raggiungera' lo Yucatan e sara' nelle vicinanze del Golfo del Messico, dove, tra le altre cose, c'e' rischio che faccia danni alle piattaforme di petrolio in mare. Intanto, mentre si seguono gli sviluppi di Ernesto, ieri un'altra tempesta tropicale si e' formata nella zona orientale dell'Atlantico. Florence, come e' stata 'battezzata', si muove verso Ovest, portando venti che soffiano ad una velocita' di 95 km/h ed e' a circa mille km di distanza da Capoverde, ma si sta spostando anch'essa verso di Caraibi, e secondo gli esperti non e' escluso che possa arrivare anche negli Stati Uniti. Florence e' la sesta tempesta tropicale ad essere individuata dall'inizio ufficiale della stagione degli uragani, dopo Alberto, Beryl, Chris, Debby e quella ancora in corso, Ernesto. Il National Hurricane Center' stabilisce come date per la stagione degli uragani dal 1 giugno al 30 novembre di ogni anno. Il picco si raggiunge da meta' agosto a fine ottobre. (ANSA).

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