Percorso:ANSA > Mare > Porti e Logistica > Logistica: Alis, a Fiera Verona Let Expo 2020

Logistica: Alis, a Fiera Verona Let Expo 2020

Evento su trasporto, intermodalità e sostenibilità

19 febbraio, 16:45

 Sostenibilità sociale e ambientale del trasporto, internazionalizzazione, riconversione energetica, mobilità sostenibile delle merci e delle persone. Questi i temi al centro di Let Expo 2020, prima fiera su logistica e trasporti promossa da Alis, Associazione Logistica dell'Intermodalità Sostenibile, in collaborazione con Veronafiere, che si terrà a Verona dal 21 al 25 marzo. Un evento che vedrà la partecipazione delle aziende di logistica e di trasporto marittimo, ferroviario e stradale. Spazi espositivi ma non solo. Let Expo ospiterà anche conferenze ed eventi. Uno luogo di incontro e confronto, nelle intenzioni degli organizzatori, aperto anche ai giovani, attraverso incontri con le aziende per favorirne l'avvicinamento al mondo del lavoro. Lo slogan scelto per l'evento, "Let's be sustainable", indica quale sarà il comune denominatore della fiera, ovvero l'ambiente e la promozione di una maggiore sensibilità green. Un'occasione anche per fare emergere nuove proposte, alla luce delle criticità che interessano, nel nostro Paese, il settore dei trasporti e dell'intermodalità. Criticità che per il presidente di Alis, Guido Grimaldi, sono riassumibili in tre punti: "Infrastrutture, sleale concorrenza e nanismo".

Durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento Grimaldi ha sottolineato il problema delle infrastrutture: "il nostro gruppo ha navi grandi ibride o elettriche, ma quando arrivano nei porti abbiamo problemi infrastrutturali di banchine che non tutte sono in grado di accoglierle. Dobbiamo essere al passo con i tempi e la tecnologia". Grimaldi ha poi evidenziato il problema della sleale concorrenza, in riferimento al "dumping che le aziende internazionali possono fare attraverso costi più bassi di manodopera, verso trasporti di cabotaggio nazionale o italia-estero". "Nel settore dei trasporti - ha concluso Grimaldi - le piccole aziende saranno sempre importanti, la colonna vertebrale utile e indispensabile. Ma le aziende grandi devono necessariamente crescere, per essere in grado di competere con le aziende internazionali".(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA