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Porto Livorno: Assoporti, fiducia su Corsini e Provinciali

Riconsiderare misure cautelari e garantire governance

28 febbraio, 20:22

 Pur esprimendo "la piena fiducia nell'attività della magistratura", il neo-eletto presidente di Assoporti Daniele Rossi (vertice dell'AdSP di Ravenna) ha auspicato che le misure cautelari di sospensione provvisoria dall'esercizio dell'ufficio, disposte dal giudice a carico del presidente del porto di Livorno, Stefano Corsini, e del segretario generale, Massimo Provinciali, nell'ambito dell'inchiesta sulle autorizzazioni all'utilizzo degli accosti e dei piazzali della radice della Darsena Toscana, "possano essere riconsiderate e la governance di un complesso sistema portuale possa essere tutelata adeguatamente".

Per bocca del suo presidente, Assoporti manifesta quindi "la piena solidarietà e vicinanza ad entrambi i colleghi", con la certezza che "nel prosieguo delle indagini e dell'eventuale giudizio di merito potranno chiarire la loro posizione e la legittimità del loro operato". In un contesto di "aggressiva contesa fra gli operatori" anche per "pochi metri quadrati" di aree portuali, le authority, secondo Rossi, "sono chiamate ad una difficile mediazione", che deve "fare i conti con le difficoltà applicative ed interpretative di una disciplina legislativa di settore particolarmente complessa". Ricordando poi che in Toscana ci sono importanti progetti di sviluppo delle infrastrutture portuali, come la Darsena Europa, la rimessa in funzione dei bacini di carenaggio, l'implementazione del nuovo Piano Regolatore Portuale, l'avvento di Jindal che ha rilevato l'acciaieria di Piombino, "tutti progetti da ascrivere alla professionalità e alla determinazione che ha caratterizzato l'azione del presidente Corsini e del Segretario generale Provinciali", il vertice di Assoporti aggiunge che l'associazione "ritiene che il faro dell'azione della AdSP di Livorno e Piombino non possa che essere stato sempre la legittimità dell'azione amministrativa, l'interesse pubblico, l'economia del territorio, la salvaguardia del libero accesso alle infrastrutture portuali, la tutela dell'occupazione e della sicurezza, la promozione dei traffici". (ANSA).

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