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Rixi: natura pubblica dei porti resta, obiettivo snellire

Riunita al Mit conferenza coordinamento su osservazioni Ue

24 gennaio, 10:43
(ANSA) - ROMA, 23 GEN - Riunita questa mattina al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di sistema portuale. Ad aprire la conferenza, si legge in una nota del Dicastero, è stato il ministro Danilo Toninelli, e nel prosieguo dei lavori la riunione è stata presieduta dal viceministro con delega ai Porti Edoardo Rixi. All'ordine del giorno le osservazioni della Commissione europea in merito ai presunti aiuti di Stato ai porti e interventi di semplificazione della Legge 84\94. "I presidenti - spiega Rixi - hanno sottolineato l'importanza di procedere a misure di semplificazione che possano rendere più efficace il ruolo di governance svolto dalle autorità di sistema portuale. Affronteremo in appositi tavoli tecnici le possibili azioni di semplificazione normativa e il tema dei presunti aiuti di Stato, sollevati dalla Commissione europea, per evitare una tassazione che sarebbe insensata e per dare valore alla specificità italiana". "Il governo è fortemente determinato a mantenere i porti sotto il controllo pubblico ed evitare che si verifichino scenari come quelli avvenuti in Grecia, nel Pireo.

La natura pubblica delle autorità portuali, al di là della forma giuridica - sottolinea Rixi - non è in discussione. L'obiettivo è piuttosto snellire le procedure, rendere più efficiente la governance e magari uniformare le regole, anche sugli affidamenti in concessione e sui bandi. I porti sono uno snodo essenziale della nostra economia e vanno potenziati, valorizzati nel segno dell'intermodalità, dell'efficienza logistica e ambientale, anche nel rapporto con le città". (ANSA).

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