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Formazione: Rosolen,accordo con Veneto su logistica portuale

Tappa di partenza per integrare l'offerta formativa degli istituti tecnici di terzo livello

14 novembre, 08:25
Formazione: Rosolen,accordo con Veneto su logistica portuale Formazione: Rosolen,accordo con Veneto su logistica portuale

(ANSA) - TRIESTE, 13 NOV - Investire nella formazione per creare nuove figure di eccellenza nella logistica portuale, rafforzare l'asse dell'Alto Adriatico per aumentare la competitività a livello europeo di un territorio omogeneo e dare risposte alla domanda del mercato del lavoro e delle imprese.

Infine, sviluppare nuove competenze ad alta specializzazione per rendere l'asse tra Fvg e Veneto riferimento nazionale. Sono gli obiettivi principali dell'accordo siglato oggi a Venezia dall' assessore Fvg a Formazione e Lavoro, Alessia Rosolen, e dalla omologa veneta Elena Donazzan per essere condiviso dai vertici dell'Its Marco Polo di Venezia e dell'Accademia nautica Trieste.

L'intesa è la tappa di partenza per integrare l'offerta formativa degli istituti tecnici di terzo livello (per figure specializzate post-diploma) per la portualità e la nautica, per garantire al sistema integrato di logistica mare-ferro-gomma dell'Alto Adriatico figure professionali in grado di guidare e accompagnare lo sviluppo della mobilità sostenibile nel sistema portuale e aeroportuale Venezia-Trieste. La fondazione Accademia nautica di Trieste sta mettendo in campo tre corsi (allievi ufficiali di coperta e macchine; supertecnici di info-mobilità e delle strutture logistiche;progettazione e manutenzione navale).

I tassi occupazionali, a un anno dal diploma, per entrambi i poli formativi superano il 90%. Secondo Rosolen "è motivo d'orgoglio che Fvg e Veneto collaborino per creare un sistema competitivo, capace di offrire opportunità occupazionali a tanti giovani. Abbiamo saputo mettere in rete un know-how comune, scongiurando il rischio di metterci in concorrenza. La capacità di fare sistema, troppo spesso sacrificata sull'altare delle piccole patrie, è semplicemente fondamentale se vogliamo proiettarci verso una dimensione moderna del lavoro. L'inizio di questo percorso rafforza la nostra posizione di modello di riferimento nazionale e consente al sistema Paese di proporsi, con autorevolezza e credibilità, come cardine irrinunciabile nei rapporti tra l'Italia e i Balcani, interlocutori naturali anche per quanto attiene alle politiche nautiche. L'obiettivo è ampliare l'offerta del sistema Its a tutte le imprese e all' intero settore della cooperazione". Trieste e Venezia sono "le porte dell'Europa, per le persone e per le merci, e devono capitalizzare questa straordinaria opportunità". (ANSA).

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