Porti: deputati Fi, Autorità a Messina penalizza Gioia Tauro

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 8 OTT - I deputati di Forza Italia Jole Santelli, Roberto Occhiuto, Francesco Cannizzaro e Maria Tripodi hanno presentato un'interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, per chiedere che il porto di Gioia Tauro venga individuato come sede naturale dell'Autorità portuale.

Nell'interrogazione si afferma che "il 7 settembre scorso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, attraverso un comunicato stampa, ha annunciato che si darà vita alla sedicesima autorità di sistema portuale, ovvero l'Autorità dello Stretto di Messina, alla quale faranno capo i porti di Messina e Milazzo per la Sicilia e di Reggio Calabria e Villa San Giovanni per la Calabria. Istituire a Messina l'Autorità portuale penalizza e mortifica fortemente il porto di Gioia Tauro, uno dei più importanti del Mediterraneo. La scelta del Governo si configura come inaccettabile in considerazione del fatto che bisognerebbe invece individuare in Gioia Tauro la sede naturale dell'Autorità portuale in virtù della sua posizione geografica, della grandezza dell'infrastruttura e, soprattutto, per la sua rilevanza in termini sociali. Nulla osta alla volontà di istituire l'autorità portuale a Messina, ma ciò non può avvenire ai danni della città metropolitana di Reggio Calabria e del suo territorio, considerato che legittima fisionomia istituzionale dell'Authority reggina è di certo legata alla Calabria e non alla Sicilia, soprattutto perchè la sua naturale vocazione non può prescindere dalla Zes di Gioia Tauro, cuore pulsante del Mediterraneo, che rafforzerebbe anche il sistema integrativo dei trasporti sullo Stretto".

I deputati di Forza Italia chiedono, quindi, al Ministro Toninelli "quali iniziative intende intraprendere al fine di garantire il centralismo di Gioia Tauro, individuandola come la sede naturale dell'Autorità portuale". (ANSA).