Lavoro: AssArmatori, l'autoproduzione è un diritto

(ANSA) - GENOVA, 18 MAG - La possibilità per le compagnie marittime di svolgere in autoproduzione le operazioni portuali è sancita dalla legge: gli armatori sono disponibili e discuterne le modalità di attuazione con i sindacati, ma non a perdere questo diritto. Sulla base di questo assunto anche AssArmatori, l'associazione guidata da Stefano Messina, entra nel dibattito sull'autoproduzione, assicurando di aver seguito con attenzione le vicende della compagnia Caronte & Tourist Isole Minori - che ha chiesto di poter svolgere il rizzaggio e derizzaggio dei mezzi commerciali con personale marittimo in Sicilia, generando una nuova agitazione sindacale - e della propria associata Gnv, multata per aver svolto autoproduzione non autorizzata nel porto di Genova, dove secondo AssArmatori vige "un'incertezza normativa", pur avendo agito ""in trasparenza sulla base di un'intesa con la Compagnia dei lavoratori portuali".

AssArmatori ricorda che l'autoproduzione è un diritto acquisito dagli armatori sulla base della Legge Antitrust e della Legge portuale 89/94 che ne regolano le modalità di applicazione, pur riconoscendo la necessità di "un confronto con il Ministero competente, il Corpo delle Capitanerie di Porto, le Autorità di Sistema Portuale e le organizzazioni sindacali", al fine di "valutare le situazioni locali". (ANSA).