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Porti: sciopero l'11 maggio su sicurezza e autoproduzione

Stop di 24 ore, a Genova presidio e volantinaggio l'8 e il 9

26 aprile, 18:32
(ANSA) - GENOVA, 26 APR - L'11 maggio è sciopero nazionale di 24 ore dei porti italiani sui temi della sicurezza e dell'autoproduzione. In vista dello stop, proclamato dalle segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, nel porto di Genova si svolgerà anche un presidio di tutti i delegati l'8 maggio, davanti a Palazzo San Giorgio dalle 9 alle 13 e il giorno successivo sono previsti volantinaggi presso Vte, Terminal Imt, Varco Albertazzi e Ponte Etiopia. L'attivo dei delegati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti di Genova, che si è riunito questa mattina ha fatto il punto della situazione. A far salire la tensione sono stati i recenti incidenti legati al porto e la discussa autoproduzione. "A Genova sta accadendo sempre più spesso, solo nell'ultimo mese abbiamo fatto quattro o cinque interventi, - spiega Enrico Poggi, segretario della Filt-Cgil di Genova - che le operazioni di rizzaggio e derizzaggio, cioè il fissaggio e la 'liberazione' dei container e dei rimorchi a bordo delle navi, siano effettuate dagli equipaggi, mentre si tratta di una operazione portuale dove nei porti come il nostro c'è il personale per effettuarla. Il nostro obiettivo è alzare la guardia. E' un problema anche di sicurezza". (ANSA).

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