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Porti: il 30% del commercio tra Italia e Cina passa da Genova

Convegno del gruppo Clas-Bocconi sulla Via della Seta

24 marzo, 16:07
Porti: 30% del commercio tra Italia e Cina passa da Genova Porti: 30% del commercio tra Italia e Cina passa da Genova

 "Il 30% di tutti gli scambi commerciali intrattenuti tra Italia e Cina transita attraverso il porto di Genova". Lo ha evidenziato il segretario generale dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Marco Sanguineri al convegno "The Silk Road in the new perspective of Eurasian Connectivity", organizzato a Genova da Gruppo Clas, società di consulenza guidata da Franco Senn dell' Università Bocconi. Sanguineri ha presentato alla platea, di cui facevano parte anche accademici e rappresentanti delle istituzioni cinesi, il modello di governance del sistema portuale formato da Genova e Savona, soffermandosi poi sulle dotazioni infrastrutturali dei due scali e sull'attuale stato dei traffici con il Far East, "che sono già considerevoli, ma che potranno aumentare ancora grazie agli investimenti di prossima finalizzazione come il terminal di Calata Bettolo a Genova e la piattaforma container di Apm Terminals e Cosco a Vado Ligure".

Dopo l'intervento di Francesco Maresca, consigliere comunale con delega al porto e al waterfront, che ha portato i saluti del sindaco di Genova Marco Bucci, Franco Senn ha quindi spiegato che la nuova 'Via della Seta', "piuttosto che una direttrice lineare, andrebbe immaginata come un insieme di connessioni di vario tipo nell'area continentale dell'Asia, regione oggi non valorizzata come potrebbe ma che proprio per questo offre grandi occasioni di crescita".

Potenzialità in ambito infrastrutturale, ma anche energetico e di sviluppo urbano, "di cui certamente anche le aziende italiane potranno beneficiare" ha assicurato il docente della Bocconi. "L'Unione Europea il prossimo luglio dovrebbe diffondere una comunicazione formale in cui definirà il nuovo concetto di 'Eurasian Connectivity', proprio riguardo le opportunità di relazione tra il Vecchio Continente e il Far East". (ANSA).

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