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Porti: La Spezia, agenti marittimi, la burocrazia uccide

Community portuale, necessario riscrivere regole del gioco

18 dicembre, 14:16
Porti: La Spezia, agenti marittimi, la burocrazia uccide Porti: La Spezia, agenti marittimi, la burocrazia uccide

(ANSA) - LA SPEZIA, 18 DIC - Riscrivere le regole per il liberare il porto della Spezia dalla burocrazia. E' l'appello che la Port Community lancia come sfida per i prossimi anni.

"Oggi - afferma il presidente dell'Associazione Agenti Marittimi Andrea Fontana - dobbiamo dichiarare guerra alla burocrazia che sta uccidendo il nostro porto". I ritmi della burocrazia possono "diventare letali" per il porto spezzino, incompatibili con operatività e aspettative del traffico portuale. "Necessario un nuovo patto per La Spezia, una riscrittura delle regole del gioco". La proposta degli agenti marittimi vede gli operatori portuali assumersi nuove responsabilità stimolando i passaggi burocratici, mentre l'Autorità di Sistema Portuale dovrebbe porre in cima all'agenda "la previsione e la vigilanza sui tempi certi, non sforabili o negoziabili fra l'approvazione dei progetti e l'avvio dei lavori di nuove opere. Il modello Expo di Milano ha dimostrato che i tempi della burocrazia possono e devono essere tagliati" aggiunge Fontana che pone l'esempio delle barriere fonoassorbenti progettate per ridurre in città l'impatto delle lavorazioni portuali. "Paradossale per un'opera di questo tipo sopportare anni di attesa per passare dal progetto ai fatti e per realizzare lavori che ancora oggi non sono stati neppure avviati. La proposta della Community è quella di fissare un termine massimo di sei mesi dall'approvazione all'apertura dei cantieri e, nel caso di uno sforamento, un meccanismo silenzio-assenso, frutto del riconoscimento di una procedura di emergenza nell'interesse collettivo del porto e della città". (ANSA).

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