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Portualità italiana in missione a Hong Kong e Shenzhen

Con il Propeller, primo accordo di gemellaggio con Haffa

20 novembre, 19:34

Una folta delegazione del Propeller sarà dal 21 al 24 novembre ad Hong Kong e Shenzhen in occasione della Conferenza internazionale "Asian Logistic&Maritime Conference" e della "Hong Kong Maritime Week". La missione è organizzata con l'Associazione Italia Hong Kong, Invest Hong Kong e con il supporto di Omlog e Banchero Costa. "Questo viaggio - ha dichiarato il Presidente del Propeller Nazionale Umberto Masucci - ha un forte valore strategico perché rappresenta una vera e propria "road show" della nuova portualità italiana ad un anno di distanza dalla entrata in vigore della riforma portuale".

Riccardo Fuochi, Presidente dell'Associazione Italia-Hong ha commentato: "Vi sono numerosi tavoli di lavoro in Asia, i due ai quali presenzieremo ad Hong Kong e Shenzhen sono fra i più importanti ed è fondamentale per l'Italia essere presenti in questi rilevanti contesti decisionali. Infatti tutti i nostri Porti possono giocare un ruolo strategico e questa missione rappresenta l'occasione per presentare un sistema logistico integrato fra sistemi portuali e centri logistici e distributivi".

Parteciperanno tra gli altri alla missione Paolo Emilio Signorini, Presidente AdSP Mar Ligure Occidentale, Pietro Spirito, Presidente AdSP Mar Tirreno Centrale e Sergio Prete, Presidente AdSP Mar Ionio assieme ai Presidenti di Assagenti Genova, Alberto Banchero e Spediporto Genova, Alessandro Pitto. La delegazione italiana incontrerà tra gli altri, il Ministro dei Trasporti di Hong Kong, le associazioni degli spedizionieri e dei caricatori e la comunità italiana della regione.

Nel corso della missione verrà anche siglato il primo accordo di gemellaggio tra Haffa (hongkong association of freight forwarding & logistic ltd) e Spediporto. "Un accordo storico - commenta il Presidente Pitto - che fa seguito a quello siglato alcuni anni fa con Amburgo. Siamo onorati di poter avviare con Haffa un percorso di collaborazione che si prefigge, tra l'altro, la creazione di momenti di confronto commerciale, di divulgazione di buone pratiche operative e transazione di eventauli contenziosi" Una giornata sarà poi dedicata alla visita in Cina della Special Economic Area di Shenzhen (una delle più importanti e floride del mondo) dove si potranno anche trarre spunti per le Zone economiche speciali italiane. Le ZES, previste dal Governo Italiano nel cosiddetto "Decreto Sud" sono diventate uno strumento ormai diffusissimo in tutto il mondo per attrarre investimenti internazionali, godendo di incentivi fiscali.

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