(ANSA) - ANCONA, 6 OTT - E' alto come un palazzo di sei piani
- 21 metri, di cui 5 sopra il livello del mare - il molo
sopraflutto del porto di Ancona appena completato, che
proteggerà la Banchina Marche destinata alla movimentazione di
container. L'opera, costata 57 milioni di euro, 13 milioni in
meno del previsto con i ribassi d'asta, verrà inaugurata l'8
ottobre alla presenza del vice ministro dei Trasporti e
Infrastrutture Riccardo Nencini.
Lunghezza di 776 metri e base di 90 metri: queste le
dimensioni del molo. Per poterlo costruire, l'area è stata
bonificata da ordigni bellici. Sono stati utilizzati due milioni
di tonnellate di pietrame e scogli forniti via mare, con 400
viaggi dalle cave croate per trasportare il materiale. In porto
è stato costruito l'impianto per produrre 10.500 tetrapodi da
quattro metri di altezza per la copertura esterna della 'diga'.
L'infrastruttura, attesa da anni e presupposto fondamentale
per l'operatività della Banchina Marche (333 metri già operativi
e 273 metri in fase d'appalto) è stata affidata dall'Authority e
realizzata in tre anni e mezzo da un'Associazione temporanea di
imprese: Cmc di Ravenna (la capogruppo), Lungarini spa, Nuova
Coedmar srl, Consorzio cooperative costruzioni. I 13 milioni
risparmiati verranno impiegati per potenziare la capacità
infrastrutturale portuale, con la parziale demolizione del molo
nord per l'ingresso sicuro delle navi e l'adeguamento della
banchina 22 alle nuove attrezzature. (ANSA).
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