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Porti: Assoporti, no alle critiche Eurostat

I porti italiani hanno tutte le carte per vincere

19 marzo, 16:22
Porti: Assoporti, no alle critiche Eurostat Porti: Assoporti, no alle critiche Eurostat

(ANSA) - GENOVA, 19 MAR - Assoporti respinge la bocciatura Ue dei porti italiani e contesta il rapporto Eurostat da cui risulta che nessun porto italiano è fra i primi dieci per traffico merci. ''Non è vero che la portualità italiana è emarginata, una sorta di figlio di un dio minore della portualità europea. La portualità italiana presenta eccellenze continentali, nel traffico di transhipment dei container, nelle crociere, nelle autostrade del mare, nella produttività" dichiara il presidente di Assoporti Pasqualino Monti. ''I dati - afferma - sono superati. Nel 2013 il traffico container è cresciuto del 5,7% nei porti italiani, quello dei passeggeri su navi da crociera del 5,1% avvicinandosi al record storico, i terminal di transhipment container sono in forte sviluppo (dal più 12% di Cagliari al più 14% di Gioia Tauro), e il porto di Trieste occupa la decima posizione nella top-ten europea''.

Monti invita tuttavia a fare ''tesoro'' delle statistiche ''per ribadire che senza una regia di sistema è grottesco parlare di porti non competitivi''. ''I porti oggi - afferma - sono competitivi se alle spalle hanno reti viarie e ferroviarie efficienti. Se hanno infrastrutture adeguate ai trend dei nuovi traffici, se hanno fondali in grado di accogliere le navi giganti che ormai dominano l'interscambio mondiale, se sono in grado di investire tempestivamente, se non sono martoriati dagli adempimenti burocratici, se sono in grado di attirare investitori internazionali". "Assoporti -conclude - da mesi chiede con forza che le cose cambino, che le norme siano adeguate al livello della sfida internazionale in atto''.

(ANSA).

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