Porti: Merlo (Genova) boccia documento Assoporti

 (ANSA) - GENOVA, 14 GEN - "Io non ho potuto partecipare alla riunione di Assoporti ma, leggendo il documento, ritengo che se avessi partecipato non avrei votato quel testo che ritengo pieno di ipocrisie e di contraddizioni". Il presidente di Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, e' molto critico nei confronti del documento uscito dalla riunione di Assoporti.

Un testo di particolare cautela che cerca di trovare una mediazione tra le posizioni di Genova, Livorno, Trieste e Venezia, che in una lettera avevano spinto verso la creazione di distretti logistici portuali, proposta dal Ministro Lupi, e le altre autorità portuali, contrarie a questa strada.

"Il testo non è chiaro, è fumoso in molte parti e, mentre rimproveriamo spesso alla politica di essere poco chiara, non possiamo essere incoerenti con un documento che trasuda politichese". Per Merlo questa e' un'occasione persa e la speranza e' che il Ministro Lupi presenti la sua proposta e lavori, fianco a fianco, con il Parlamento per arrivare in tempi brevi a un testo definitivo. "Ritengo che si possa lavorare a diverse soluzioni - spiega Merlo - o un accorpamento significativo di autorità portuali o uno più ridotto, ma sempre creando strutture logistiche e portuali di nuove dimensioni con una nuova natura giuridica e nuove forze lasciando ad altre realtà che hanno funzioni di cabotaggio, l'attuale asset di autorità portuali laddove esistano per svolgere attività amministrativa di demanio. Chiunque dovesse leggere il documento sarebbe sgomento. Farebbe fatica a comprenderlo e soprattutto cosa potrebbe pensare della portualià italiana?". (ANSA).