(ANSA) - APPIGNANO (MACERATA), 14 OTT - Legumi, vino e
ceramiche sono i protagonisti di Leguminaria, la rassegna
dedicata alle produzioni di qualità da reintrodurre nel mercato
e nella gastronomia locale e all'artigianato artistica, torna ad
Appignano di Macerata venerdì 17, sabato 18 e domenica 19
ottobre. Ceci, fagioli, lenticchie: piatti poveri della cucina
marchigiana, dagli indiscutibili benefici nutritivi, serviti
nelle ciotole di terracotta realizzate dai Maestri Vasai
Appignanesi - che i commensali portano a casa con sé fine pasto
- e accompagnati dal Rosso Piceno dell'Azienda Agricola Villa
Forano di Appignano. È questa la "ricetta" che fa della
rassegna, patrocinata dal Ministero delle Politiche Agricole,
un contenitore di eccellenze. Appignano, Comune Bandiera Verde
Agricoltura, è da anni impegnato nel recupero e nel mantenimento
in purezza dei suoi caratteristici cece Quercia, fagiolo Solfì
"Occhio di luna" e roveja rosso mattone, attraverso un programma
di ricerca scientifica condotto dal Centro di Monsampolo del
Tronto (Ascoli Piceno). Oltre alla Collezione civica della
terracotta e della ceramica popolare con 160 manufatti,
laboratori, una mostra mercato della ceramica e appuntamenti a
tavola nelle osterie di una volta allestite dalla Pro Loco, la
novità dell'edizione 2014 è rappresentata un percorso
multisensoriale e multimediale che unisce cibo, artigianato,
arte e poesia, grazie a Daqri, un'App gratuita per smartphone e
tablet (iOS e Android): un'esperienza di realtà aumentata che
offre una selezione di immagini significative, ricette di cucina
locale e artigianato artistico, insieme a quelle della mostra di
opere del Concorso nazionale di Poesia di Strada.