Al via ad Ancona la quarta edizione del Trofeo internazionale di calcio giovanile 'Noi in gioco per la Macroregione Adriatico Ionica', con due tornei di calcio dedicati a giovani calciatori italiani e croati nati nel 2003 che si svolgeranno ad Ancona il 30 e 31 agosto e a Spalato il 21 settembre. Illustrata nel capoluogo dorico, l'iniziativa e' promossa da Regione Marche, Arcidiocesi di Ancona-Osimo, Segretariato per l'Iniziativa Adriatico Ionica, Coni, Comuni di Ancona, Split, Arcevia e Ostra, Fora delle Camere di Commercio e delle Citta' dell'Adriatico e dello Ionio, Ufficio scolastico regionale, Anci Marche, Autorita' portuale di Ancona, Museo tattile Omero e Camera di Commercio di Ancona.
    Il progetto, che abbina incontri sportivi a momenti di riflessione sui temi dell'accoglienza e dell'incontro tra i popoli, rientra tra gli eventi del Festival Adriatico Mediterraneo, ed e' in linea di continuita' con gli Youth Games of Adriatic and Ionian Region che si sono svolti ad Ancona nel giugno scorso. ''Un'occasione - ha detto il card. Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona e Osimo - per sconfiggere la globalizzazione dell'indifferenza e fare dell'accoglienza un criterio etico e sociale valido per tutta la comunita', educando non solo i giovani, ma anche noi stessi ad una laicita' intesa come adesione ai valori universali dell'uomo e al rispetto del creato''.
    L'iniziativa, dedicata quest'anno alla comunicazione tra i giovani attraverso internet, servira' anche a lanciare ufficialmente lo 'Statuto del giovane atleta della Macroregione Adriatico Ionica', una sorta di manifesto sull'identita' e i valori che ispirano i giochi nell'ambito delle comunita' rivierasche coinvolte nel processo d'integrazione economica e sociale. Le gare si svolgeranno il 30 agosto nei campi sportivi dell'Aspio e del Dorico, mentre in serata e' previsto un incontro di riflessione e di spettacolo al Porto Antico. Il giorno dopo, in mattinata, i giovani incontreranno le istituzioni a Palazzo del Popolo dove riceveranno anche palloni firmati dal card. Menichelli, per poi disputare nel pomeriggio le finali al Dorico e assistere alle premiazioni.