(ANSA) - ANCONA, 19 OTT - "La Macroregione è molto
interessante perché si compone di un pezzo di 'già Europa' e di
un pezzo di 'Europa a venire', e noi ben sappiamo che questa,
almeno dalle esperienze delle altre ondate di allargamento e di
preparazione ad esso, ha una capacità di crescita in termini
economici straordinaria". Ne è convinto Arnaldo Abruzzini,
segretario generale di Eurochambres, che ha fatto questa
riflessione a margine della Convention mondiale delle Camere di
Commercio italiane all'estero in corso ad Ancona.
"Se la Regione - ha aggiunto - riesce a sviluppare quelle
metodologie di collaborazione territoriale che si sono
sviluppate in altre Macroregioni, che sono però tutte europee,
questo significa poter godere di un'integrazione economica con
paesi che avranno una crescita decisamente superiore a quella di
cui godiamo oggi come soggetti parte dell'Europa, e quindi
avvantaggiarsi straordinariamente di un'opportunità data dal
fatto che in un periodo medio lungo questi paesi diventeranno
membri dell'Ue ma i soggetti all'interno della Macroregione
avranno già sviluppato tutte quelle potenzialità per prendere
appieno i frutti di questa crescita". "Già, all'interno
dell'area - ha ricordato - abbiamo dei paesi che sono già
candidati a entrare nell'Ue e altri che sono potenzialmente
candidati". La possibilità di sviluppo è data dalla capacità di
attrazione dell'Ue di investimenti di investimenti e dinamiche
economiche positive, "che è poi la regione per la quale questi
Paesi vogliono entrare in Europa". (ANSA).