(ANSA) - ANCONA, 23 LUG - Il "braccio culturale" della
Macroregione adriatico ionica. E' il Festival Adriatico
Mediterraneo, giunto all'ottava edizione, che si svolgerà dal 30
agosto al 6 settembre ad Ancona, con una giornata a Senigallia
il 4 settembre. AdMed 2014 è dedicato "al tema dei confini -
spiega il direttore Giovanni Seneca -, non solo territoriali,
economici e sociali ma anche quelli di genere e quelli fra le
generazioni". E' previsto "un collegamento simbolico fra la
Bosnia Erzegovina, che da giugno ha assunto la presidenza
dell'Iniziativa adriatico ionica e dove il 17 giugno, a
Sarajevo, si è svolta la giornata inaugurale, e Senigallia,
perché sono due comunità colpite dall'alluvione". la
manifestazione è concepita come uno spettacolo diffuso nella
città. Tra gli appuntamenti principali gli incontri con i
filosofi Gianni Vattimo e Remo Bodei, i concerti di Raiz e
Radicanto, la giovane band di sarajevo Divanhana, Enzo Avitabile
e la Kocani Orkestar, un dj set in live streaming tra Ancona e
otto Paesi della Mrai e a Senigallia Moni Ovadia e Orchestrina
Adriatica con 'Trasponde'. E poi uno spettacolo sulla condizione
femminile "Storie di donne morte ammazzate-Allegra barbarie
italiana" di Betta Cianchini", una selezione di documentari e di
film dell'area balcanica, una mostra al Museo tattile Omero. Lo
spot di AdMed è stato realizzato grazie ad un concorso d'idee
fra gli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Macerata.
Secondo Fabio Pigliapoco , segretario dell'Iniziativa Adriatico
Ionica, il Festival Adriatico Mediterraneo "rispecchia
perfettamente lo spirito della Macroregione Adriatico Ionica".
L'assessore alla Cultura della Regione Marche Pietro Marcolini
indica la prospettiva di "puntare sulla cultura come uno dei
capisaldi di sviluppo della Mrai" estendendo il Festival anche
ad altre regioni italiane della stessa Macroregione.