(ANSA) - ANCONA, 17 APR - Tre giorni di incontri e
testimonianze, dal 23 al 25 aprile ad Ancona, per dare avvio al
70/o anniversario della Liberazione delle Marche e al contempo
valorizzare la Macroregione Adriatico Ionica sotto un profilo di
alta idealità democratica e di cittadinanza europea. La Regione
Marche ha fatto proprio in questo modo il progetto del Forum
delle Associazioni antifasciste e partigiane delle città
adriatiche ioniche, fondato ad Ancona nel 2005 per volontà di
alcuni dei protagonisti della Resistenza marchigiana ed ex
combattenti delle Resistenze dell'altra sponda dell'Adriatico.
Oggi il Forum è un'associazione che vede la partecipazione
dell'Anpi e delle associazioni di Slovenia, Croazia, Serbia,
Montenegro, Albania e Grecia. "La strategia macroregionale -
dice il governatore Gian Mario Spacca - fonda le proprie radici
sulla ritrovata unità e riscoperta delle comuni origini in area
adriatica e ionica. Nel segno della pace, della democrazia,
della solidarietà. Di tutti quei valori, cioè, che la Resistenza
ha incarnato. È stata dunque naturale la scelta della Regione di
aderire al progetto del Forum che ha il merito di esaltare la
dimensione europea e, in particolare, adriatico-ionica della
Liberazione dal nazifascismo. L'evento che ci prepariamo a
vivere vuole raccontare tutto questo, anche attraverso le
straordinarie testimonianze degli ospiti internazionali, come
quella di Nicola Kardos, figlio di Ante, che accenderanno un
faro sulla comune lotta per la libertà combattuta dai partigiani
di tutta l'area adriatica". "Anche per noi- sottolinea il
presidente del Forum Antifascista, Leonardo Animali - il
compimento della Macroregione Adriatico Ionica rappresenta un
traguardo imprescindibile, per primo sotto il profilo storico,
culturale e ideale". (ANSA).