La Regione Marche presenta, a Bruxelles, la piattaforma della Strategia Adriatico Ionica (Esp), uno "strumento che favorisce la comunicazione e la condivisione di idee e contenuti". L'evento è stato promosso in occasione del nono Comitato direttivo della Strategia Adriatico Ionica (Governing board). Le Marche, partner italiano del progetto di supporto della Strategia (Facility point), hanno avuto l'incarico di sviluppare e progettare l'Esp.
"La presentazione - hanno riferito i rappresentanti della Regione a Bruxelles - ha riscosso un notevole apprezzamento, da parte dei Paesi presenti, che hanno manifestato curiosità per questo nuovo e promettente strumento di collaborazione tra istituzioni e portatori d'interesse". Con l'ingresso, a breve, del Nord Macedonia, sono nove gli Stati coinvolti nella Strategia (Eusair), per una popolazione di 70 milioni di abitanti. Le Regioni italiane partecipanti sono, invece, 14.
Nella due giorni di Bruxelles è stata ribadita l'importanza della strategia macroregionale, "quale modello di cooperazione e di collaborazione tra i popoli. Una collaborazione che travalica i nazionalismi e intende proporre una modalità operativa sinergica, capace di risolvere le criticità dell'area di riferimento". Nei giorni scorsi l'assessore alle Politiche comunitarie Manuela Bora, d'intesa con le autorità nazionali, aveva già proposto di costruire "una grande squadra di supporto a tutta la strategia macroregionale Eusair, in una logica integrata di sistema, rafforzando la comunicazione, con particolare riferimento all'aspetto social".
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