Approfondire la conoscenza delle istituzioni europee per consolidare il senso di appartenenza all'Unione e orientare le proprie scelte lavorative dei giovani in seno all'Europa. Questo il senso di una convenzione firmata ad Ancona dalla dirigente del Liceo Galileo Galilei Annarita Durantini con il presidente del Consiglio regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo e la senatrice Silvana Amati del Cespi (Centro Studi di Politica internazionale), nell'ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro 'I giovani al centro dell'Europa'.
L'iniziativa, illustrata dai firmatari in un'affollata assemblea a scuola, coinvolge una ventina di studenti delle ultime classi del liceo e prevede un incontro iniziale di formazione di cinque ore a Roma, al Senato, il 19 gennaio prossimo, cui parteciperanno rappresentanti del Parlamento europeo. Seguirà poi un approfondimento di dieci ore con gli studenti divisi in gruppi di lavoro su singole tematiche (Fondi Eu, Erasmus, Politica monetaria, Integrazione alunni stranieri) e a conclusione un incontro in sede locale di cinque ore per illustrare il lavoro svolto e discuterne con parlamentari, accademici e giornalisti.
Lungo tutto il percorso gli studenti verranno affiancati da un tutor esterno e da uno del liceo. ''L'iniziativa - ha spiegato Mastrovincenzo - si inserisce tra quelle già intraprese dal Consiglio regionale per far conoscere ai giovani con visite e programmi ad hoc il funzionamento delle istituzioni regionali, e aiutarli a scegliere nuovi percorsi formativi e lavorativi in seno all'Eu, riscoprendone i valori e la comune appartenenza''.
Per Amati questo ''è un esempio di buona politica che mette insieme il Cespi, la Regione Marche e una scuola con oltre mille iscritti, per far conoscere ai giovani dal di dentro il funzionamento di una struttura di cui sono chiamati ad essere i futuri protagonisti''. Poi le voci degli studenti che hanno già fatto un'esperienza di scuola-lavoro. ''Per me è stata una prova positiva - ha detto Irene Carboni -, voglio fare il medico e il percorso seguito presso l'Ospedale Salesi di Ancona mi ha convinto che questa è la mia strada''. Valentina Friccoli invece era ''indecisa tra medicina e ingegneria, poi - ha detto - ho fatto l'alternanza scuola-lavoro presso l'Asur e ho deciso che mi iscriverò ingegneria''. Infine Francesco Rossi, appena ammesso all'Università Bocconi, dopo un periodo trascorso in un'agenzia di pratiche automobilistiche: ''l'economia è il mio futuro - ha affermato - ma l'esperienza fatta mi ha dimostrato che in Italia c'è troppa burocrazia''. Oltre al Liceo Galilei, hanno aderito anche istituti scolastici di Roma, Milano e Cosenza.
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