A poche settimane di distanza
dall'European Maritime Day Conference, svoltasi a Poole (Regno
Unito) il 18 e 19 maggio, e a 10 anni dalla stesura del Libro
Blu sulla politica marittima integrata europea, la Biblioteca
del Consiglio regionale, in collaborazione con la Rivista di
studi politici internazionali (Rspi), ha ospitato ad Ancona un
seminario a Palazzo delle Marche per fare il punto sulla
situazione nel Mare Adriatico e nel Mar Ionio. La mattinata di
studio, "La politica marittima integrata dell'Unione Europea a
dieci anni dal Libro Blu", aperta dalla responsabile della
Biblioteca 'Walter Tulli' Alberta Ciarmatori e dalla direttrice
della Rspi Maria Grazia Melchionni, si inserisce nella serie di
iniziative per promuovere il patrimonio librario e archivistico
conservato nella sede dell'Assemblea legislativa.
Grazie a numerose monografie, riviste settoriali e banche
dati, la biblioteca, specializzata in studi giuridici, sta
diventando un punto di riferimento per molti ricercatori, anche
in materie come il diritto della navigazione, dei trasporti e
del turismo. Filo conduttore di tutti gli interventi è stato il
tema della sostenibilità nel futuro dei nostri mari, "The future
of our Seas", slogan scelto per celebrare quest'anno la giornata
europea del mare. L'ambasciatore Fabio Pigliapoco, segretario
generale dell'Iniziativa Adriatico-Ionica, ha parlato dei
recenti sviluppi del ruolo dell'Iai nella politica dell'Ue.
Emilio Cocco, docente di sociologia dell'ambiente e del
territorio all'Università Teramo, e Anna Annibaldi, docente di
chimica analitica all'Univpm, sono intervenuti su "Adriatico
sostenibile. Le dinamiche di sviluppo regionale del bacino
adriatico-ionico" e "Strategia marina per il monitoraggio del
nostro mare". Giovanni Marchiafava, avvocato del Foro di Roma,
ha trattato "La semplificazione amministrativa-doganale e la
condivisione di informazioni e dati nel trasporto marittimo".
L'incontro è stato moderato dall'ambasciatore Luigi Vittorio
Ferraris (Rspi).
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