Sono già esauriti i 1.200 posti previsti, causa Covid, all'Arena Sferisterio di Macerata (contro i 2.500 di capienza massima), dove Enrico Ruggeri e Veronica Maya si preparano a condurre le finali della XXII edizione di Musicultura in programma il 18 e 19 giugno prossimi.
Tradizionale vetrina della musica popolare che mescola canzoni e parole nel segno dell'autorialità, la rassegna affianca come sempre agli otto finalisti del concorso, scelti tra 1.063 artisti (due votati dai social, uno da Musicultura e cinque dal Comitato Artistico di Garanzia, per un totale di 2.126 brani), big dello spettacolo. Aprono la prima serata i Subsonica, che festeggiano a Macerata i loro 25 anni di attività dopo il riposo forzato della pandemia; ma ci saranno anche Ermal Meta, Marisa Laurito e Gianmaria Coccoluto, figlio dello scomparso dj Claudio Coccoluto, di cui ha seguito le orme, che ricorderà il padre assieme al discografico e comune amico Sergio Cerruti. Con loro, gli otto vincitori del concorso: Brugnano con il brano "Canzoni da mangiare insieme", Caravaggio ("Le cose che abbiamo amato davvero"), Ciao sono Vale ("Tutto ciò che vuoi"), Elasi ("Valanghe"), Lorenzo Lepore ("Futuro"), Luk ("Lune storte"), Mille ("La radio") e The Jab ("Giovani favolosi".
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