Sono stati presentati questa
mattina due nuovi sportelli a Urbino e Cagli del Centro
Antiviolenza 'Parla con noi', che andranno ad integrare il
Centro di Pesaro creato nel 2009 dalla Provincia di Pesaro
Urbino, poi passato nel 2014 alla gestione dell'Ambito
territoriale. Già oggi è il Centro che conta più contatti in
regione (attualmente vengono seguite 58 donne), svolgendo la sua
attività in piena collaborazione con tutti i soggetti
interessati (forze dell'ordine, servizi sanitari, associazioni,
enti pubblici). "Abbiamo sempre avuto - ha affermato l'assessore
alle Pari Opportunità di Pesaro Giuliana Ceccarelli, - uno
sguardo lontano su queste tematiche, non solo come servizio, ma
anche come informazione e sensibilizzazione verso i giovani,
coinvolgendo le scuole". "Con l'apertura delle sedi di Cagli e
Urbino ampliamo il nostro raggio d'azione anche all'entroterra"
ha detto Sara Mengucci, presidente del Comitato dei sindaci
dell'ATS1 e assessore ai Servizi sociali di Pesaro, I numeri,
118 accessi al Cav di Pesaro nel 2020, di cui 102 nuovi
contatti, confermano che la violenza di genere è un fenomeno su
cui c'è ancora tanto da fare, per questo "i due sportelli
saranno servizi di riferimento per il territorio". "Un passo
importante - secondo l'assessore di Urbino Marianna Vetri - per
la rete provinciale antiviolenza, di cui fanno parte le forze
dell'ordine, la Croce Rossa e tanti altri, per dare tempestività
ed efficacia agli interventi". "Spero che sia una lunga e
profonda collaborazione - ha detto anche l'assessore di Cagli
Simona Palazzetti - per affrontare questo grave problema
culturale della violenza sulle donne". "Ci saranno quattro nuove
operatrici - ha spiegato la coordinatrice del Centro
Antiviolenza, Gabriela Guerra - nei due nuovi sportelli
territoriali", aperti una mattina ciascuno in via Sasso 122 a
Urbino e in via Lapis 10 a Cagli (con gli stessi recapiti di
Pesaro: tel. 0721 639014 numero verde 1522, e-mail
parlaconnoi@comune.pesaro.pu.it).
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