Continua l'attività di prevenzione della Polizia di Stato di Ascoli Piceno in occasione della "Giornata internazionale contro la violenza sulle donne", con la campagna di sensibilizzazione permanente "Questo non è amore". Un progetto, ideato e promosso dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, con l'obiettivo di superare gli stereotipi e i pregiudizi per diffondere una nuova cultura di genere e aiutare le vittime di violenza a vincere la paura, rompendo la fitta rete di isolamento e vergona. L'attività della task-force della Questura di Ascoli, guidata dalla dirigente della Squadra mobile Patrizia Peroni, è quello di instaurare un rapporto di collaborazione e fiducia con i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado della provincia.
Il 25 novembre ci sarà la consegna di un opuscolo (in forma digitale) che oltre a riportare i numeri che cristallizzano i reati di violenza nei confronti delle donne, racconta anche storie reali il cui epilogo possa contribuire a scardinare ogni paura e rappresentare per le innumerevoli vittime di violenza di genere lo stimolo di chiedere aiuto e denunciare. L'opuscolo, tra le altre indicazioni, ci ricorda che in caso di emergenza si può chiamare il 112 o il 113 e che per segnalare situazioni di disagio, anche in forma anonima, si può usare l'App YouPol, con cui si può chattare con la sale operativa della Questura, inviando messaggi o immagini.
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