Genga città del presepe,
oltre che delle Grotte di Frasassi. Si sta lavorando alacremente
per la 36/a edizione del Presepe vivente più grande per
estensione, ben 30 mila metri quadri, che si snoda lungo il
costone roccioso fino al Santuario di Valadierm in programma il
26 e 29 dicembre. Tornato lo scorso anno, dopo due anni di stop
per via del terremoto e delle nuove norme sulla sicurezza, anche
quest'anno saranno circa 300 i figuranti che vengono impegnati
per la rappresentazione della Natività che, dal 1981, anno della
sua nascita, enfatizza la magia delle feste del Natale. Soldati
romani, pastori, artigiani, popolo, luci e suoni lungo il
sentiero nel bosco fino a entrare nella gola dove si può vedere
uno spaccato della vita quotidiana in Palestina ai tempi della
Natività. La fine del percorso si trova nella grotta che
custodisce il prezioso Tempio del Valadier, mentre il suono
delle cornamuse accompagna i visitatori. Il ricavato dei
biglietti sarà devoluto in beneficenza.
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