Il vescovo di Macerata Nazzareno
Marconi ha scritto una lettera aperta di "solidarietà e
sostegno" al questore Antonio Pignataro, "perché ritengo che il
Suo impegno nella lotta contro la diffusione 'legale' della
cannabis (marijuana) sia da sostenere con fermezza". Pignataro
ha disposto la chiusura di vari negozi dove si vendono prodotti
a base di cannabis e infiorescenze, degli ultimi due a
Civitanova la scorsa settimana ha parlato anche il ministro
Salvini, annunciando una lotta senza quartiere alla cannabis
'legale'. "Sbagliato", secondo Marconi, fare di questo tema "un
discorso 'di parte'", tutti "dovrebbero informarsi seriamente
sul tema e se lo facessero, credo che davvero pochi resterebbero
dalla parte di chi difende la cannabis". Un tema che il presule
conosce bene: "sia per l'esperienza ormai quarantennale di
educatore di giovani, che per 15 anni di amicizia con i giovani
ex-tossici delle 'Case della Carità' dell'Umbria". Bisogna
evitare che si sviluppi "la mentalità del tossico".
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