Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sit-in anti aborto davanti clinica

Sit-in anti aborto davanti clinica

Senzaobiezione, iniziative moleste 'ProVita' a Villa Igea Ancona

ANCONA, 23 giugno 2018, 17:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Davanti a Villa Igea ad Ancona, ogni venerdì, giornata durante la quale la casa di Cura convenzionata pratica le interruzioni volontarie di gravidanza, un gruppo di attivisti del movimento 'ProVita' si riunisce con cartelli e volantini per dissuadere le donne dalla pratica abortiva. A denunciare il "grave fatto" è il coordinamento #194senzaobiezione Marche, che raccoglie associazioni e singole impegnate per l'autodeterminazione delle donne, la difesa e applicazione della legge 194. Per il coordinamento, nella campagna contro la 194 vengono utilizzate "vele pubblicitarie mobili che diffondono notizie false e fuorvianti dall'evidenza scientifica e biologica"; e il comportamento dei manifestanti sarebbe "molesto" per le donne che vanno a fare un intervento medico legittimo a cui vengono mostrate anche "immagini di feti insanguinati". "Ricordiamo - rileva ancora - che la legge prevede un iter comprensivo di confronto e sostegno per ciascuna donna che voglia interrompere la propria gravidanza".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza