Pannelli solari ad aria per
riscaldare, entro due anni, 50 case di un villaggio di
cacciatori e pescatori nuit, in Groenlandia, con tecnologia
italiana e attraverso una campagna di crowdfunding europea. È
l'obiettivo di FriendsEastGreenland, neonata associazione delle
Marche (sede legale a Jesi) risultato dell'incontro tra
l'associazione culturale InItinere, e l'esploratore bolzanino
Robert Peroni che da 36 anni vive a Tasiilaq, un villaggio della
costa orientale della Groenlandia, da dove racconta la tragedia
inuit. Dopo aver montato negli anni scorsi alcuni pannelli
solari ad aria a Tasiilaq sulla RedHouse di Peroni (un centro di
assistenza per giovani inuit), e su alcune case del piccolissimo
villaggio di Sermiligaaq, e dopo aver valutato l'efficacia di un
riscaldamento che non utilizza carburanti, FriendsEastGreenland
ha effettuato una nuova spedizione. La campagna di crowdfunding
prevede la possibilità di 'adottare' i pannelli solari o di
partecipare alle prossime spedizioni.
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