Buona affluenza alle urne nei paesi colpiti dal terremoto nelle Marche. In molti COmuni gli abitanti che sono ancora sfollati sono arrivati o con i bus navetta messi a disposizione dalla Regione Marche o con mezzi propri per votare. Come a Castelsantangelo sul Nera (Macerata) dove Marco Alfani e il nipote, unici ad abitare ancora in frazione Vallinfante in roulotte, si sono presentati di buon'ora al seggio: un modulo abitativo. A Muccia il tricolore, la bandiera azzurra della Ue e quella della Regione Marche hanno trasformato un centro di aggregazione in seggio elettorale. Nei paesi più grandi si sono registrate, soprattutto prima dell'ora di pranzo, lunghe file e attese, come a Camerino dove il seggio si è concentrato in zona Le Conce nella sede dell'Ipsia 'Ercoli'. A Montecavallo (Macerata) si è votato in una struttura prefabbricata che verrà poi adibita a chiesa. Ad Acquasanta Terme (Ascoli Piceno), alcuni abitanti che risiedono nella vallata sono tornati per votare: tre i seggi allestiti.
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