"Con 280 milioni
di euro abbiamo finanziato il primo piano per la messa in
sicurezza dei territori fragili sotto il profilo idraulico e e
soggetti a rischio idrogeologico". Lo ha detto la commissaria
straordinaria alla ricostruzione post sisma Paola De Micheli, al
termine della cabina di regia a Pieve Torina, Comune
dell'entroterra maceratese colpito pesantemente dal terremoto.
"Abbiamo così la possibilità di finanziare tutti gli interventi
connessi al sisma, ma anche quelle situazioni che rappresentano
un rischio per la ricostruzione" ha spiegato. Il grosso dei
fondi stanziati sarà destinato alle Marche e in particolare alle
zone di Ussita, Visso e Castelsantangelo sul Nera. De Micheli ha
ricordato l'impegno economico del Governo sulla ricostruzione:
"ad oggi ha finanziato circa 2 miliardi di opere pubbliche
nell'intero cratere sismico, che comprende le 4 regioni. La
cifra sale a 2,5 miliardi di euro se si vanno ad aggiungere i
piani stralcio sulle infrastrutture stradali".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA