"L'Asur si è immediatamente
occupata" delle critiche fatte dalla vedova di Carlo Urbani,
Giuliana Chiorrini, che in una lettera aperta aveva denunciato
la situazione "precaria" dell'ospedale di Jesi intitolato al
marito, annunciando l'intenzione di togliere il nome. Lo ha
detto il presidente Ceriscioli, ribadendo che "c'è sensibilità
sui temi sollevati ma ci sono state difficoltà a reperire
specialisti per pneumologia". Si farà la visita chiesta dalla
signora Urbani per verificare le criticità, "un segno di
attenzione e di rispetto". Per il direttore generale dell'Asur
Alessandro Marini, "le questioni possono essere risolte con un
po' di buon senso. Conosco Giuliana e conoscevo Carlo Urbani da
quando ero bambino, è un esempio per tutti noi medici".
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