Dopo oltre un anno di sospensione, riparte il progetto umanitario per la cura dei bimbi palestinesi affetti da patologie ematologiche, neoplastiche e genetiche presso gli Ospedali Riuniti Marche Nord. La Giunta regionale ha assegnato 80 mila euro al Comune di Pesaro per accogliere ogni anno 5-6 pazienti pediatrici. E il numero potrebbe salire a 10 - informa la Regione - "con la collaborazione di organizzazioni che si occupano di solidarietà internazionale". Le risorse servono all'accoglienza dei piccoli pazienti e delle famiglie mentre le spese mediche e ospedaliere sono a carico del bilancio sanitario. "Le Marche riattivano il percorso avviato nel 2004 a favore della popolazione Palestinese. - ricorda il presidente Luca Ceriscioli -. Durante l'interruzione sono continuate ad arrivare richieste all'AO. Riprendiamo la collaborazione con Pesaro che continuerà a coordinare le attività di accoglienza, secondo le indicazioni che stanno emergendo dal Comitato cittadino incaricato dal Comune e dell'azienda.
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