"L'ho colpita...". L'unica cosa che ricorda di ciò che accadde il 16 novembre, Gianluca Barucca, 45 anni, di Senigallia, è di aver aggredito la madre senza però aver contezza del motivo scatenante né della dinamica del delitto. Oggi il gip di Ancona Carlo Cimini ha convalidato l'arresto dell'uomo, difeso dall'avv. Marta Mereu, riservandosi di decidere sulla richiesta di custodia cautelare in carcere avanzata dal pm Ruggiero Dicuonzo. Barucca ha risposto per circa un'ora alle domande del giudice sull'uccisione di sua madre, Graziana Pasquinelli, 73 anni, commerciante, nella loro casa di via Brandani a Senigallia. La donna sarebbe stata colpita alla testa con un phon e poi strangolata con il guinzaglio del cane.
Barucca, che soffrirebbe di una forte depressione, è apparso ancora piuttosto scosso e non ha saputo dare al giudice alcun dettaglio per ricostruire i fatti: è devastato e anche incredulo per quanto fatto alla madre alla quale era molto legato.
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