(ANSA) - PESARO, 26 SET - "Centocinquanta anni dalla
scomparsa di Gioachino Rossini sono un'occasione nazionale unica
e rappresentano per la Regione Marche, segnata dal sisma, anche
un motivo di rilancio turistico e artistico". Lo ha detto nel
corso della dichiarazione di voto la senatrice del Pd Camilla
Fabbri, prima firmataria del ddl per le celebrazioni dei
centocinquanta anni dalla morte di Rossini, approvato in Senato
a maggioranza con la sola astensione del gruppo M5s. "Per la mia
città, Pesaro, - ha proseguito - dove Rossini è nato, è il
coronamento di un antico cammino che ha nella musica un
radicamento profondo. Esprimo dunque piena soddisfazione perché
oggi, dopo un anno e mezzo di lavoro, viene approvato un ddl in
cui ho fortemente creduto. Il 2018 è indicato come l'anno
rossiniano e vedrà lo snodarsi di tanti appuntamenti che si
concluderanno nel 2019. L'Accademia Rossiniana del Rossini Opera
Festival insieme alla Fondazione Rossini daranno il loro
contributo prezioso. Accanto agli eventi - ha ricordato - sarà
possibile realizzare il restauro e il riordino del materiale
storico, artistico, archivistico e museografico riguardante
Rossini, ma anche dei luoghi che gli furono cari, soprattutto il
Conservatorio di Pesaro". "Un ruolo centrale - ha detto ancora
Fabbri - lo avranno gli studenti delle accademie e dei
conservatori. Sarà scritta una bellissima pagina culturale di
cui essere orgogliosi e per la quale voglio esprimere, insieme
al presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e al sindaco
di Pesaro Matteo Ricci, un ringraziamento sentito agli
autorevoli componenti del Comitato promotore delle celebrazioni:
il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano; il
dottor Gianni Letta e il presidente della Rai Monica Maggioni.
Grande è stato il contributo del presidente della Commissione
Cultura Andrea Marcucci e del relatore Claudio Martini. Un
ringraziamento in particolare al ministro della Cultura Dario
Franceschini, per il sostegno a questo provvedimento, il quale -
ha concluso la senatrice del Pd - rientra nella grande
attenzione dimostrata da questo Governo verso l'arte, la musica,
la cultura".(ANSA).