Negli ultimi due anni Pesaro è cresciuta grazie alla cultura ed è diventata più accogliente, per i residenti e per i turisti, con un'immagine sempre più connotata dal patrimonio culturale: luoghi della bellezza, servizi ed eventi, tanto che è in vista la possibilità di candidarsi per il riconoscimento Unesco per le città creative della musica. E' lo scenario delineato dal sindaco Matteo Ricci e dal vice sindaco e assessore alla Bellezza Daniele Vimini, nell'incontro di metà mandato sulla cultura, a Villa Caprile.
Per Ricci la cultura "è una prospettiva strategica, una cartina al tornasole, investire in questo ambito significa dare corpo alla nostra idea di città ideale". Ma c'è anche il ritorno economico nell'investimento su "un modello di sviluppo economico nuovo, perché turismo e cultura hanno potenzialità enormi". Le celebrazioni per il 150/o di Rossini devono fare "da traino, saranno un volano per diversi anni", non solo per Pesaro, ma per tutte le Marche.
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