Un principio di incendio si è sviluppato a bordo del locomotore del treno regionale 7091 che collega Ancona a Fabriano, all'altezza della Galleria di Passo Varano. Le fiamme sono state spente dal personale di bordo con gli estintori, ma i 15 passeggeri, che sono riusciti a scendere a terra e hanno percorso a piedi il tunnel per circa 2 km, sono stati portati in ambulanza negli ospedali di Ancona, Osimo e Senigallia con sospette sindromi da intossicazione. Sono quasi tutti studenti e lavoratori pendolari, ancora sotto choc per l'accaduto. ''Non si capiva niente - racconta una studentessa di 20 anni dal pronto soccorso dell'Ospedale di Torrette ad Ancona -, neppure se l'incendio fosse a bordo del treno o fuori''. ''Le porte erano bloccate, si vedevano le fiamme, ma alla fine siamo riusciti a scappare'' racconta un altro.
Percorrendo la massicciata fino all'uscita dal tunnel alcune persone sono cadute, e Alessandro, un aviere di 23 anni in servizio a Loreto, è tornato indietro per soccorrere un uomo che, dice, non riusciva a stare in piedi e ''sarebbe morto''. Secondo una prima ricostruzione, l'incendio sarebbe stato provocato da uno sversamento di olio sul motore del locomotore. La linea, a binario unico, è rimasta interrotta per un paio di ore ed è stata riaperta alle 9:40. Sono in corso indagini della Polizia ferroviaria.
Dopo che avrà ricevuto la relazione della Polizia ferroviaria il pm Rosario Lioniello aprirà un fascicolo di indagine contro ignoti. Al momento l'ipotesi di reato sarebbe quella di lesioni personali colpose. Il locomotore del treno, piuttosto vecchio, sarebbe stato revisionato di recente dagli addetti alla manutenzione. Gli agenti intanto hanno interrogato il macchinista e raccolto le testimonianze dei passeggeri.
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