Il presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi ha inaugurato il 511/o anno accademico dell'Università di Urbino "Carlo Bo" con una lectio magistralis su "La riscoperta post moderna della fattualità del diritto". In apertura della cerimonia il rettore Vilberto Stocchi ha rivolto un particolare messaggio di solidarietà al collega di Camerino Flavio Corradini affinché le attività di questa Ateneo marchigiana possano tornare al più presto alla normalità. Grossi ha parlato del diritto a tre livelli. La Costituzione come "miracoloso lavoro collettivo non astratto, un breviario giuridico del cittadino italiano dal più ricco al più povero, non solo per individui singoli, ma anche per gli uomini in carne ed ossa, che agiscono in formazioni sociali come la famiglia, i sindacati". Poi l'Europa e la globalizzazione giuridica dove sono protagonisti fatti e operatori economici ed i Codici non bastano più, dove si "creano clausole contrattuali accettate dalla comunità come diritto spontaneo".
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