Strattonamenti,
schiaffi, rimproveri, e il famigerato ''angolo buio'', un angolo
della classe dove i bambini che la maestra considerava più
''cattivi'', venivano costretti a sedersi a forza di spintoni,
mentre piangevano a dirotto. C'era anche questo nella giornata
tipo di uno degli alunni della scuola materna 'Malfaiera' di
Fabriano affidati all'insegnante 50enne ora sospesa
dall'esercizio della professione. Bambini che venivano
minacciati di gravi conseguenze se avessero raccontato ai
genitori delle offese e delle botte ricevute a scuola. Tutto
questo prima che l'indagine del Commissariato fabrianese e della
procura della Repubblica di Ancona portassero il Gip a disporre
la misura cautelare della sospensione dall'esercizio della
professione per la maestra, indagata per maltrattamenti fisici e
psicologici.
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